20 Luglio 2023 - 18:00

20 Luglio 2023 - 20:00

20 Luglio 2023 - 20:45

Informazioni e Prenotazioni
Dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00

La scoperta della Vittoria Alata

La Vittoria Alata, statua in bronzo del I secolo d. C., è un simbolo che ha attraversato i secoli ed è per composizione, conservazione e materiale una delle opere più rappresentative dell’arte romana. È inoltre all’origine della nascita dei Musei di Brescia. La statua venne trovata il 20 luglio del 1826 presso le rovine del tempio capitolino della città, durante la campagna di scavi condotta da Luigi Basiletti.
Verso le ore 19.00 del 20 luglio le pale e i picconi dei “badilanti” cozzarono in qualcosa di metallico: la terra smossa con le mani fece intravvedere qualche bagliore, che lasciava intendere un ritrovamento prezioso. In poco meno di 4 metri, tra il muro di una delle grandi aule del tempio e il colle stesso, venne scoperto un insieme di bronzi straordinari per bellezza e per quantità.

Primo tra tutti una statua poco più grande del vero di una figura femminile, con le braccia staccate e poste lungo i fianchi. La statua era protetta da almeno 85 cornici in bronzo lavorate; vicino alla testa due grandi ali, una sopra l’altra; lungo il fianco e vicino ai piedi 5 teste che sembrarono subito ritrarre imperatori romani, tre delle quali protette da cerchi in bronzo; una statua più piccola in bronzo dorato; un pettorale di una statua equestre.
La straordinaria scoperta ebbe grande risonanza a livello europeo tanto da portare a Brescia studiosi e curiosi per poterla ammirare. Tra essi si ricordano Maria Luigia d’Austria, Antonio Rosmini, George Sand, Metternich, Francesco Giuseppe con l’imperatrice Sissi, Giosuè Carducci, Henry James, Sigmund Freud, Edith Wharton, Gabriele D’Annunzio e molti altri.

Il palinsesto

Per ripercorrere quelle straordinarie ore che 197 anni fa portarono alla scoperta di uno dei simboli non solo dell’arte bresciana ma della città stessa, Fondazione Brescia Musei propone un ricco palinsesto di attività che quest’anno, per la prima e probabilmente unica volta nella storia della città, vede la partecipazione a questa ricorrenza, in occasione dell’anno di Capitale italiana della cultura, un altro antico capolavoro in bronzo.

Il Pugilatore in riposo del Museo Nazionale Romano è infatti in visita alla Vittoria Alata fino al 29 ottobre 2023; fu anch’esso ritrovato tra lo stupore degli archeologi nel 1885 durante gli scavi all’epoca in corso alle pendici del Quirinale. Il ricordo della scoperta diviene così occasione per immergersi in un passato che più che mai ci appartiene, così lontano ma ancora così capace di trasmetterci grandi emozioni.

A Palazzo Tosio una speciale visita guidata, giovedì 20 luglio alle 18:00, permette di scoprire le imprese del protagonista assoluto della vita culturale della città in età neoclassica, nonché promotore degli scavi presso il Capitolium con l’Ateneo di Scienze Lettere e Arti, il pittore Luigi Basiletti. Attraverso dipinti, disegni, incisioni, taccuini, libri, medaglie esposti in occasione della mostra Luigi Basiletti e l’Antico sarà possibile rivivere questi momenti e immergersi nell’atmosfera di questa impresa archeologica ottocentesca.

Appuntamento invece a Brixia. Parco archeologico di Brescia romana per due speciali visite guidate dedicate a Il Pugile e la Vittoria. Sarà un’occasione per riscoprire il ritrovamento dei due bronzi, in luoghi e circostanze diverse ma epocali, che verrà narrato in un emozionante racconto a due voci. Le visite, in partenza alle ore 20:00 e 20:45, per l’occasione saranno introdotte da Francesca Morandini, Conservatore delle collezioni e delle aree archeologiche di Fondazione Brescia Musei.

Gli eventi