A cura di Roberta D’Adda

Il dossier è dedicato all’esposizione temporanea San Giovanni Battista e Santo Stefano di Vincenzo Foppa, parte del programma PTM andata e ritorno di Fondazione Brescia Musei.

L’esposizione temporanea di San Giovanni Battista e Santo Stefano di Vincenzo Foppa e le compagne si inserisce entro il programma PTM Andata e Ritorno, che vede Fondazione Brescia Musei trasformare le “partenze” collegate alle richieste di prestito in “arrivi” di opere di ospiti: un’occasione per accogliere nelle sale della Pinacoteca capolavori che dialogano con la collezione permanente, offrendo nuovi punti di vista e occasioni di confronto.

L’arrivo di San Giovanni Battista e Santo Stefano coincide infatti con l’eccezionale prestito alla Città di Montichiari dello Stendardo di Orzinuovi, vero e proprio testamento spirituale, oltre che pittorico, di Vincenzo Foppa. Al suo posto i visitatori della Pinacoteca potranno vedere l’opera di proprietà della Collezione BPER Banca, fruibile al pubblico solo durante le rare occasioni di apertura di Palazzo Martinengo Villagana di Brescia.

Il dossier è suddiviso in tre sezioni: la prima, intitolata un’origine ignorata, nella quale si ripercorre la vicenda collezionistica delle opere e la storia legata alla loro identificazione da parte dello storico dell’arte Antonio Morassi;
nella seconda sezione, intitolata il desiderio di “repatriare” il focus è sulla vita dell’artista;
infine in Umanità, Luce e Malinconia, l’attenzione è posta sulle ultime fasi della sua vita lavorativa.

L’iniziativa è promossa da Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, Alleanza Cultura e BPER Banca.

 

Il dossier è consultabile in formato digitale.