Dopo la grande esposizione bresciana Miseria e Nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento, apre a Los Angeles, presso il J. Paul Getty Museum il nuovo appuntamento dell’articolato programma che Fondazione Brescia Musei ha dedicato al pittore degli umili: Giacomo Ceruti: A Compassionate Eye, a cura di Davide Gasparotto.
La mostra, visitabile dal 18 luglio al 29 ottobre 2023, è frutto della collaborazione tra Fondazione Brescia Musei e Getty Museum e presenta per la prima volta al pubblico statunitense un gruppo di assoluti capolavori del maestro lombardo.
Un progetto espositivo che vede esposte diciassette tele di soggetto pauperista, sei delle quali provenienti dalla Pinacoteca Tosio Martinengo: mendicanti, vagabondi e persone umili, ritratti con oggettività e al contempo rispettosa partecipazione, dalla quale promana un senso di dignità e profondità interiore, il contributo più originale dell’artista alla pittura europea della prima età moderna. Un lavoro, quello di Ceruti, che testimonia ancora oggi la profonda e duratura capacità dell’arte di riflettere la nostra umanità.
Per la presentazione a Los Angeles è sembrato opportuno concentrarsi sulle tele del cosiddetto Ciclo di Padernello: dipinti che si fanno ammirare non solo per la loro straordinaria forza espressiva ma che offrono anche lo spunto per una riflessione sulla diseguaglianza economica e sociale, ieri come oggi, un tema che a Los Angeles – dove vive una popolazione di circa 70.000 senzatetto – assume una rilevanza particolarmente significativa.
Davide Gasparotto Senior Curator of Paintings J. Paul Getty Museum
Continua la valorizzazione verso il grande maestro del Settecento
In autunno seguirà un’ulteriore tappa di questo percorso di affermazione di Ceruti tra i grandi della pittura, un’occasione per rinsaldare il legame tra la Pinacoteca Tosio Martinengo e uno dei suoi protagonisti: il museo accoglierà infatti due nuove opere del Maestro che andranno ad arricchire la già straordinaria collezione, il corpus più consistente e importante del pittore al mondo, che arriverà così a contare ben 19 dipinti, tutti di straordinario valore.