[GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA]UN MERCOLEDI’ DA LEONI CON I MUSEI!

White room, Museo di Santa Giulia

ore 15.00 – 17.00

 

Il sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi di potere”, di cui dal 2011 anche Brescia fa parte con il complesso monastico di San Salvatore-Santa Giulia e Brixia parco archeologico di Brescia romana, propone per il 2017 un progetto legato all’alimentazione in età alto-medievale denominato “A tavola con re Rotari”.

 

Continua il ciclo di incontri di formazione e aggiornamento che proseguirà fino al 24 maggio presso il Museo di Santa Giulia, con evento conclusivo presso la Casa di reclusione di Verziano*.

 

I temi proposti riguardano i Longobardi nel territorio bresciano alla luce delle indagini archeologiche svolte, il sito UNESCO di Brescia e il valore dei beni della Lista del Patrimonio mondiale, l’alimentazione in età alto-medievale e, infine, le attività e gli strumenti prodotti nel corso del progetto.

 

Il corso, gratuito, è aperto a tutti e rivolto in particolare a docenti, studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, studenti universitari, professionisti nell’ambito dei beni culturali e del turismo.

 

Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Elena Baiguera, Francesca Pagliuso A tavola con re Rotari. Cibo e cucina dei Longobarda

 

Angela Bersotti presentazione del laboratorio “Alla tavola di re Rotari”

*A seguire, alle ore 19.30 cena longobarda presso il carcere di Verziano a cura dell’Istituto Mantegna.  Per iscriversi è necessario inviare, entro il 15 maggio, copia di un documento d’identità valido a servizieducativi@bresciamusei.com

Presentazione del progetto

Da questi ed altri interrogativi ha preso il via il progetto di alternanza scuola lavoro, realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Brescia Musei, Liceo Scientifico A. Calini e l’Ordine degli Architetti, che ha coinvolto per quasi 15 giorni gli studenti della 4F del Liceo Calini.

 

Il progetto, articolato in due fasi, ha visto i ragazzi impegnati nel Museo di Santa Giulia in un percorso di avvicinamento emozionale al museo e alla sua collezione, finalizzato alla raccolta di materiale per la realizzazione del trailer. La seconda fase, organizzata dall’Ordine degli Architetti, ha invece permesso di avvicinare i ragazzi al riconoscimento della dimensione valoriale del patrimonio storico-artistico che li circonda, per sensibilizzarli ad un atteggiamento conservativo, che la professione dell’architetto è chiamata a sostenere, che ha visto il prezioso contributo di Ilaria Volta architetto esperto in valorizzazione di beni culturali.

 

Al termine del progetto sei sono stati i lavori che hanno visto la luce, sei trailer che raccontano il Museo di Santa Giulia da un punto di vista nuovo e insolito. Il valore profondo di Art Trailer –  Se fosse una canzone… è stato proprio questo: l’aver messo in luce nuove modalità di lettura del patrimonio attraverso la realizzazione di contributi, creati da ragazzi per ragazzi, peer to peer, restituiti attraverso una diversa forma comunicativa, in grado di sollecitare curiosità e interesse in altri “Spett.Attori”.